Dente da otturare, dente da devitalizzare… chi se ne occupa?

L’Odontoiatria Conservativa e l’Endodonzia sono due discipline fondamentali per la conservazione del dente.

La prima entra in gioco in caso di traumi e lesioni cariose e, tramite intarsi e otturazioni dentali, ristabilisce la struttura e la funzionalità del dente interessato.

Grazie all’utilizzo di materiali sempre più resistenti e di qualità è possibile ottenere risultati altamente estetici e ridonare al sorriso un aspetto sano.

L’Endodonzia, invece, diviene utile nelle situazioni in cui l’elemento dentario viene compromesso in modo più importante, ad esempio nei casi in cui vi sia una lesione cariosa molto profonda che è arrivata a interessare la polpa dentaria.

Quest’ultima, conosciuta anche come tessuto interno del dente, può essere oggetto di infiammazioni e infezioni che richiedono un trattamento immediato per evitare l’estrazione dell’elemento.

In questi casi siamo in presenza di un dente da devitalizzare, verranno dunque svolti tutti gli step necessari, che prevedono la rimozione del tessuto pulpare infetto per tutta la lunghezza delle radici, la detersione dei canali radicolari e il loro successivo riempimento tramite specifici materiali che andranno a formare un’otturazione permanente.